Ricerca personalizzata

73 a tutti, mi chiamo Giovanni Marconi, Gianni per gli amici e conoscenti. Nasco radioamatore negli anni '60, quando con un Geloso G4/216 come ricevitore ed un trasmettitore in AM, autocostruito con VFO della Geloso, con due 807 nel modulatore ed una 807 nel finale, realizzato su di una teglia di alluminio per cucina, ho cominciato i miei primi QSO con la sigla I1KPD

Con questa pagina, ho inteso affacciarmi sul Web, per far conoscere le mie esperienze, poter scambiare opinioni con amici e colleghi, dando e ricevendo suggerimenti o consigli. In pratica una piazza virtuale.

Preso, successivamente, dall'informatica, ho fatto scadere la licenza (cosi' si chiamava a quei tempi) e quando l'ho rinnovata, mi hanno dato l'attuale nominativo. Ma non finisce qui', ho fatto scadere nuovamente la licenza ed allora a novembre del 2004, mi e' stato dato il novo nominativo IZØGIT. Dopo una lettura della normativa vigente, in materia di RadioAmatori, ho inviato una lettera al Ministero delle Comunicazioni, che e' possibile vedere di seguito come documento pdf:

Il Ministero, molto cortesemente mi ha ri-assegnato il vecchio (non il vecchissimo) nominativo.

Nella foto in apertura, mi si vede in azione, nel mio QTH estivo di Terracina (Lt) (JN61OG). Sto' utilizzando un Icom IC 706MkIIG alimentato da uno switching da 25 A, con accordatore automatico Z100 della LDG e l'ottima antenna di Angelo Brunero, IK1QLD, da lui realizzata per le attivazioni in HF portatile e realizzata ed usata da me in postazione portatile estiva, appunto a Terracina. In pratica si tratta di una canna da pesca di 9 metri in fibra di vetro, con attaccato dalla cima un filo elettrico di 8 metri. Alla base c'e' un trasformatore d'impedenza. Nel mio caso per non avere problemi di accordo fra lo Z100 e l'IC706, ho dovuto alimentarla con una quindicina di metri di RG-58, una lunghezza minore mi dava problemi. C'e' da considerare che la calza del cavo svolge la funzione di contrappeso. La canna da pesca e' fissata tramite due staffe televisive, ad un paletto di acciaio conficcato nella sabbia. La descrizione completa di questa ottima antenna e' visibile alla pagina Web:

http://www.brunero.it/dci/antenna.html

La mia realizzazione ed il suo posizionamento sono visibili nelle seguenti foto:

Dedicando qualche oretta alla radio, con le apparecchiature viste sopra e questa antenna, ho collegato, con una propagazione non tra le migliori, fra l'altro il Canada, la Namibia, il Kazakistan, l'Etiopia, l'Oman, il Ciad, le isole Canarie ed il Bahrain in 14, 21 e 24 Mhz, e l'Italia in 40 metri. Considerando la semplicita' della installazione non mi posso lamentare del divertimento ricavato. Con questa antenna... e' proprio un bel pescare!!!

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